Descrizione
Fine anni Sessanta, l’Alfa Romeo si appresta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, inserendosi in un mercato mai esplorato prima, con una vettura di classe medio-inferiore che non tradisca la vocazione sportiva della Casa, pur con un’impostazione allora solo timidamente sperimentata.
La trazione anteriore e il motore boxer trasversale segnarono un momento di svolta tale da coinvolgere anche la sede produttiva prescelta: Pomigliano d’Arco.
Nella collana “Le vetture che hanno fatto la storia”, un titolo sull’Alfasud non poteva mancare trattandosi di una vettura che oltre a lasciare una profonda traccia nella storia tecnica e industriale dell’automobile italiana, ha avuto importanti ripercussioni anche sulla vita sociale, occupazionale e politica del nostro Paese fra i primi anni Settanta e la fine del decennio successivo, conoscendo fra l’altro un’intensa carriera sportiva ricca di successi.