Descrizione
Diventata celebre suo malgrado in quanto protagonista di una delle pagine più drammatiche della storia del nostro Paese – il rapimento di Aldo Moro – la Fiat 130 è stata l’ultima ammiraglia costruita dalla Casa torinese e anche l’ultima Fiat con motore a 6 cilindri. Arrivata con grandi ambizioni ed eccellenti credenziali nel momento sbagliato – alla vigilia della crisi petrolifera del 1973 – è stata non solo la berlina dei potenti della prima Repubblica, ma anche una delle più belle coupé mai disegnate da Pininfarina, oltre che la base per alcune fuoriserie di straordinario fascino. Immagini in larga parte inedite e schede tecniche dettagliate accompagnano il racconto della genesi e dell’evoluzione del modello. Con una sezione dedicata al restauro per chi voglia ospitarla oggi nel proprio garage, certo di essersi accaparrato un pezzo realmente da collezione.