Descrizione
Era il 1919 quando Ugo Zagato diede vita alla “Carrozzeria U. Zagato & C.”, una realtà che nel giro di pochi anni acquisì grande fama presso le già numerose case automobilistiche dell’epoca, prima fra tutte l’Alfa Romeo, che affidò proprio allo stilista milanese il compito di allestire le indimenticabili 6C 1750 così come le 8C 2900 apparse negli anni Trenta. Da allora, il celebre Marchio è divenuto sinonimo di stile non solo in Italia, firmando una serie di capolavori fra cui spiccano modelli come la Lancia Aprilia Sport, le varie “Panoramiche” dell’immediato Dopoguerra, l’Aston Martin DB4, le Alfa Romeo SZ e TZ, le Lancia Fulvia, Flavia e Flaminia e molte altre. Poi, a partire dagli anni Novanta del Novecento, la Zagato si è riscoperta atelier, realizzando automobili in piccola tiratura o, addirittura, autentici pezzi unici per facoltosi clienti. A ripercorre l’affascinante storia di questo carrozziere di prestigio è Luciano Greggio, storico dell’automobile che, oltre a Zagato, ha curato anche le altre monografie della collana.